Mercoledi scorso ho visto al cinema il film "Conan il Barbaro" e per quanto il protagonista assomigli molto al personaggio descritto nei libri, e nonostante gli ottimi scenari sullo sfondo, la storia risulta abbastanza stramba, con tante scene a volte slegate tra loro. Peccato, soprattutto perchè Conan ha sullo sfondo un intero mondo ben descritto che poteva essere sfruttato molto meglio, soprattutto ai nostri giorni in cui è sempre più diffusa l'idea, fra i produttori cinematografici, che non basta un film per raccontare a fondo una storia, ma ce ne vogliono almeno 3 o più (anche se poi il movente di solito è quello finanziario, ma facciamo finti che fra i produttori ci siano anche degli appassionati di cinema e libri..).
Tra l'altro Conan è uno dei primi romanzi, o saga, fantasy che ho letto da ragazzo, apprezzando non solo quelli dello scrittore originale R.E.Howard ma anche di quelli successivi come ad esempio L. Sprague De Camp.
Devo dire che il mio rapporto con il genere fantasy negli anni è migliorato nel senso che più il tempo passa e più mi rendo conto che in paesi come l'italia, dove si legge poco, generi di nicchia come la fantascienza e il fantasy si devono spalleggiare a vicenda. E visto che alla fine sono storie di uomini e delle loro avventure, indipendentemente dal fatto che impugnino una spada laser o d'acciaio, tanto vale leggere entrambe i generi: l'importante è che sia un buon libro!
Opere come quelle di Tolkien, o dei più recenti Martin e Brooks, tanto per citarne un paio molto in auge, sono certamente da tenere presenti. Per non parlare della Rowling di Harry Potter: un personaggio che, come lo Sherlock Holmes di Conan Doyle, è diventato un archetipo!
Tra i nostrani segnalo Licia Troisi, di cui ammetto di non aver letto assolutamente nulla, ma che visto il successo dovrebbe scrivere abbastanza bene. Attendo dai lettori notizie e pareri al riguardo.
Quindi buona lettura fantasy di questa fine estate!
By Sanchez
2 commenti:
Conan non rappresenta il mio genere di fantasy, è troppo "fumettoso" e se vogliamo "superficiale", fine a sé stesso. Però grazie per l'analisi...
Di Licia Troisi invece volevo dire che io ho letto tutto, sia le tre trilogie del Mondo Emerso (Guerre, Leggende e Cronache) che quelli della Ragazza Drago.
Seppur nelle saghe del Mondo Emerso si rifaccia ampiamente ad alcuni schemi classici, così come riferimenti a razze stranote e strausate (classici nani, elfi, ecc) ha creato un universo molto credibile e dei personaggi molti appassionanti, al contrario di Paolini con i suoi Eragon Eldest ecc. che, seppur gradevoli, sono davvero un ennesimo "clone" delle saghe di Tolkien.
Inoltre Licia ha uno stile di scrittura decisamente scorrevole, appassionante, mai noioso o prolisso... insomma ritengo che il suo successo sia ampiamente meritato e non solo un fenomeno di "costume" passeggero. Consigliata.
Grazie Fabio...devo proprio leggere qualcosa della Troisi. Anch'io penso che il successo ce l'ha chi è bravo, anche se magari all'inizio un pò di fortuna, sempre necessaria, può averla aiutata.
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