lunedì 27 gennaio 2014

Mecha Design 5

Concludo il viaggio nel mecha design (http://fantascienzaeco.blogspot.it/2014/01/mecha-design-4.html) con una doverosa citazione a tre autori di quei super-robot che all'inizio avevo escluso dalla trattazione (infatti l'intenzione era quella di parlare solo dei mecha con design pseudo-relistico). Ma è impossibile non parlare dei seguenti artisti.
Il primo è lui, Go Nagai, ovvero colui che per primo ha introdotto i robot negli anime. Non ditemi che non avete mai sentito parlare di Goldrake e Mazinga??
...ecco appunto...


Il secondo autore che devo menzionare è Leiji Matsumoto. Arcinoto autore di opere come Star Blazers e Capitan Harlock, entrambe con un "mecha design" delle astronavi molto particolare e ben definito, iconico mi verrebbe da dire, è anche autore di quel bellissimo Danguard Ace che è un pò al confine fra le due categorie di robottoni.

Ultimo di questo breve viaggio è colui che ha ravvivato l'interesse alla presenza dei robottoni negli anime, si tratta di Hideaki Anno con il suo Evangelion.

Bene è tutto, forse davvero, stavolta!^_^ In effetti ci sono tantissimi altri autori da citare, ma limitiamoci ai più importanti...che dite?
Ah e un super-robot di Okawara, tanto per chiudere:
http://www.daitarn3.it
Se avete qualcosa da suggerire o aggiungere siete i benvenuti!
By Sanchez

martedì 21 gennaio 2014

Intervista con l'editore: Alessio Cisbani!


Nuova intervista su F&C, questa settimana ci è venuto a trovare l’amico Alessio Cisbani, noto tra noi Illuminati con lo pseudonimo segreto di Wolfbane!
Wolf è pittore e scultore di miniature per wargame nonché direttore artistico della Limana Umanità edizioni.
F&C: Ciao Wolf. Ho descritto bene le tue attività o mi è sfuggito qualcosa?
Ciao Alberto, tutto corretto. Aggiungi che gestisco il mio B&B “La casa dell’Artista” e siamo a posto.
F&C: come pittore/scultore a cosa stai lavorando?
Per quel che riguarda la pittura sto lavorando a tre “box art” per una ditta tedesca, la Troll Outpost miniatures per cui ho anche scolpito tre nuovi soggetti fantasy. Per la scultura, oltre alla collaborazione con la Troll Outpost ho in lavorazione un progetto personale per un paio di squadre di Blood Bowl.
F&C: come è nata la tua casa editrice?
Limana Umanita è nata dalla passione e dall’entusiasmo di quattro accaniti giocatori di ruolo che quasi dieci anni fa hanno pensato di creare e produrre un proprio gdr. Ci siamo buttati anima e corpo in questo progetto che ha visto la luce nell’ormai lontano 2007. Oggi abbiamo al nostro attivo due giochi di ruolo, un gioco di carte, svariate espansioni e avventure e un settore di narrativa fantastica in continua crescita.
F&C: alla Limana ci puoi dire più precisamente di cosa ti occupi?
Attualmente sono quello che si chiama “Art Director”: mi occupo quindi delle scelte estetiche delle nostre pubblicazioni e sovrintendo alla produzione di tutto il materiale grafico (che creo anche personalmente, come le copertine dei nostri volumi) e delle illustrazioni che abbelliscono i nostri gdr.
F&C: ci puoi dire qualcosa di Project Hope. Ricordo che è nato prima della Limana edizioni, ai tempi forse di Lucca 2004.
Per l’esattezza Project H.O.P.E. nasce nel 2008 ed è stato il nostro primo gioco di ruolo. L’ambientazione è abbastanza atipica per un gdr: il PH si vestiranno i panni (o per meglio dire le calzamaglie) di un supereroe nel pieno della Seconda Guerra Mondiale. Oggi siamo alla seconda edizione ed abbiamo pubblicato già 3 espansioni e due moduli conlcusivi oltre a diverse avventure. La quarta espansione “Silver Age” è prevista per Aprile 2014
F&C: e di Brass Age cosa ci puoi dire??
Brass Age è ambientato nello stesso mondo ucronico di Project H.O.P.E. ma circa cento anni prima, a Londra, nel pieno dell’Era Vittoriana. I giocatori interpretano degli investigatori assoldati dal Club Diogene per combattere i vari complotti che hanno come bersaglio la Corona Britannica.
F&C: ma sbaglio o non avete ancora uno o più autori di cui pubblicare romanzi?
Non è esatto. Stiamo già valutando alcuni autori per la creazione di romanzi ispirati alle nostre ambientazioni, tutti provenienti dai nostri concorsi letterari a tema fantastico che hanno portato alla stampa di cinque antologie. I concorsi sono altresì utili per trovare quegli autori di talento a cui affidare la stesura di un romanzo.
F&C: manoscritti vi interessano oppure no?
No, il canale che abbiamo scelto per selezionare gli autori è quello dei premi letterari o altre iniziative lanciate da Limana Umanita come quella attualmente in corso di Strani Segni (www.stranisegni.blogspot.com)
Dato che noi vogliamo conoscere bene gli autori con cui collaborare questo ci sembra il metodo più adatto.
F&C: farete dei concorsi??
Esatto, i premi letterari non sono altro che concorsi per racconti di massimo diciottomila battute. Proprio in questo momento è in atto il bando per la nuova antologia “I Mondi del Fantasy IV” che potete leggere a questo indirizzo: http://www.limanaumanita.com/shop/forum/i-mondi-del-fantasy-iv/imdf-iv-bando-di-concorso/
Ovviamente aspettiamo anche i racconti dei lettori i F&C, sono sicuro che fra di loro ci sono scrittori di talento!
F&C: progetti tuoi e progetti della Limana??
Per quanto riguarda la Limana nel 2014 vedranno la luce, oltre a Silver Age a cui ho accennato prima, la ristampa riveduta e corretta dell’espansione per Project H.O.P.E. sulla Guerra del Pacifico, “Sekai dai Ichi” e un regolamento per wargame skirmish sempre ambientato nel mondo di PH, per il quale produrremo anche una linea di miniature.
Io cercherò di evolvermi ancora nella scultura imparando per bene il 3D, visto che ormai una buona fetta di miniature sono create digitalmente; dall’altro lato vorrei ritornare a fare un po’ di concorsi di pittura, sono più di sei anni che non partecipo e mi manca un po’ la competizione!
Ringraziamo di nuovo l’amico Wolfbane e… voi che aspettate a spedire i vostri racconti ai concorsi della Limana??!!!
By Sanchez

venerdì 10 gennaio 2014

Mecha Design 4

Iniziamo l'anno proseguendo a parlare di Mecha Design (mecha-design-3)
Stavolta presento brevi cenni a due mecha designer molto importanti per il Gundam-verse.
Il primo è Syd Mead, unico "gaijin" a cui è stata affidata una serie Gundamica (Turn A Gundam).
Trovo che il design dei mobil suit di Mead sia davvero particolare e affascinante.
Più che il mecha protagonista mi ha colpito il Turn X: che dite non è "strano"?

Il secondo mecha designer che voglio citare è invece uno degli ultimi arrivi nei corridoi gundamici e cioè Kenki Fujioka.
E' diventato famoso, nell'ambiente, grazie alla serie Advance of Zeta: The Flag of Titans, pubblicata dalla rivista Dengeki Hobby Magazine.
Il suo mecha design mi ha colpito per la sua estrema precisione meccanica nei disegni, ancora più estrema di quella di Katoki in Sentinel, tanto per fare un paragone.
Alcuni esempi: