sabato 27 agosto 2011

Fantasy estivo

Mercoledi scorso ho visto al cinema il film "Conan il Barbaro" e per quanto il protagonista assomigli molto al personaggio descritto nei libri, e nonostante gli ottimi scenari sullo sfondo, la storia risulta abbastanza stramba, con tante scene a volte slegate tra loro. Peccato, soprattutto perchè Conan ha sullo sfondo un intero mondo ben  descritto che poteva essere sfruttato molto meglio, soprattutto ai nostri giorni in cui è sempre più diffusa l'idea, fra i produttori cinematografici, che non basta un film per raccontare a fondo una storia, ma ce ne vogliono almeno 3 o più (anche se poi il movente di solito è quello finanziario, ma facciamo finti che fra i produttori ci siano anche degli appassionati di cinema e libri..).
Tra l'altro Conan è uno dei primi romanzi, o saga, fantasy che ho letto da ragazzo, apprezzando non solo quelli dello scrittore originale R.E.Howard ma anche di quelli successivi come ad esempio L. Sprague De Camp.
Devo dire che il mio rapporto con il genere fantasy negli anni è migliorato nel senso che più il tempo passa e più mi rendo conto che in paesi come l'italia, dove si legge poco, generi di nicchia come la fantascienza e il fantasy si devono spalleggiare a vicenda. E visto che alla fine sono storie di uomini e delle loro avventure, indipendentemente dal fatto che impugnino una spada laser o d'acciaio, tanto vale leggere entrambe i generi: l'importante è che sia un buon libro!
Opere come quelle di Tolkien, o dei più recenti Martin e Brooks, tanto per citarne un paio molto in auge, sono certamente da tenere presenti. Per non parlare della Rowling di Harry Potter: un personaggio che, come lo Sherlock Holmes di Conan Doyle, è diventato un archetipo!
Tra i nostrani segnalo Licia Troisi, di cui ammetto di non aver letto assolutamente nulla, ma che visto il successo dovrebbe scrivere abbastanza bene. Attendo dai lettori notizie e pareri al riguardo.
Quindi buona lettura fantasy di questa fine estate!
By Sanchez

martedì 23 agosto 2011

Fantapolitica....o quasi!

Le notizie allarmanti sui mercati e sulla possibile nuova crisi economica in arrivo, ma speriamo di no perché sarebbe più definitiva e devastante di quella del 2008, mi hanno fatto tornare in mente un serial di qualche anno fa che mi è piaciuto molto: Jericho.
Consigliatissimo a chi è particolarmente interessato a storie basate su “complotti”.
ATTENZIONE SPOILER
In questo telefilm, ambientato i giorni nostri, si narra la storia di Jericho, un’ipotetica cittadina media americana (Kansas) sconvolta da un avvenimento epocale  (peggiore del 9/11!) che accade, guarda caso, di nuovo a settembre: una serie di  attacchi terroristici nucleari alle maggiori città USA.
Già la sigla è interessante perché si sente un segnale morse che tradotto fornisce notizie sulla trama della puntata.
La storia inizia durante le prime fasi delle esplosioni atomiche, quindi si vedono agire i vari protagonisti all’interno di questa città e ovviamente all’inizio la trama è incentrata sulla riorganizzazione e sulla sopravvivenza della popolazione.
In particolare lo spettatore non sa nulla più dei personaggi su quanto succeda al di fuori di Jericho e di una cittadina vicina New Bern a causa dell’interruzione delle comunicazioni dovute agli impulsi emp causati dalle esplosioni.
Nel frattempo però, grazie anche alla presenza in città di un misterioso agente governativo dedito a contrastare i terroristi, si riesce ad avere uno sguardo più ampio sulla situazione degli USA.
L’agente Hawkins infatti si è infiltrato fra i terroristi ed è riuscito a nascondere uno degli ordigni nucleari grazie al quale vuole dimostrare che si tratta di un complotto.
Così si scopre che:
-         le città americane colpite dagli attacchi nucleari sono 23
-         gli ex-USA adesso sono divisi in 3 entità politiche, gli USA (Stati Uniti d’America a est con capitale Columbus), gli ASA (Stati Alleati d’America a ovest con capitale Cheyenne) e il Texas rimasto indipendente
-         il governo di Cheyenne all’inizio soccorre Jericho attraverso una società la Jennings & Rall (che guida anche i mercenari della Ravenwood) non è così “pulito”.
Alla fine infatti si scopre che proprio loro, quelli della J&R insieme ad alcuni membri dell’ex governo, hanno tramato ed eseguito gli attentati, per poi ricostruire tutto (ricorda forse la Halliburton in cui ha lavorato l’ex vicepresidente Cheney?). Questo piano fallirà grazie ad Hawkins ed al protagonista, Jake Green, i quali riusciranno a portare la bomba nucleare in Texas, quindi, svelato il complotto, si darà inizio alla seconda guerra civile americana.
Ma cosa c’entra tutto questo con l’attuale crisi economica?
Bene, nella breve seconda stagione del serial, il neo-presidente degli ASA dirà qualcosa di molto interessante e cioè:
che a causa degli attentati, il debito pubblico degli Usa è stato azzerato…..!!!!!!!!!!
Quindi se la crisi attuale peggiorerà e contemporaneamente si manifesterà qualche evento incredibile, saprete a chi dare la colpa, forse agli stessi che hanno deciso di chiudere un serial con ascolti decenti ma dalla trama scomoda???^_^
By Sanchez

martedì 16 agosto 2011

Shuttle addio...e adesso?

Il 21 luglio 2011 si è conclusa l'ultima missione nello spazio dello space shuttle, come viene comunemente chiamato lo Space Transportation System: un piccolo taglio nel budget, un enorme passo indietro per l'umanità!! In verità pare che lo shuttle, per quanto riusabile, abbia avuto fin dall'inizio dei costi molto più alti di un sistema a missile "lancia e butta" come le soyuz russe, tanto per fare un esempio. Ed è infatti così che, nel nebuloso futuro prospettato dal presidente Obama, torneranno a muoversi gli USA nello spazio e cioè con un missile (della serie Atlas, con tecnologie derivate anche dai booster dello shuttle) e una capsula derivata dagli studi per il sistema, già defunto prima di partire, Constellation.
Il problema fondamentale è che al momento non sarà più possibile portare nello spazio uno strumento come il telescopio Hubble e probabilmente anche moduli di una certa grandezza per la ISS.
E per il futuro cosa si prospetta? Nel caso l'occidente si salvi da tracollo economico-finanziario, cosa non scontata, il futuro dello spazio negli USA dovrebbe essere appunto relegato al ritorno di un missile che spara una capsula nello spazio, come fanno sia i russi che i novelli astronauti cinesi. L'America poi ha deciso di affidarsi anche al mercato dei privati, che però ha un futuro ancora più incerto di quello che può essere un programma nazionale. E' comunque strano che in trent'anni la Nasa non sia riuscita a trovare un degno sostituto dell'STS.
Forse si aspettano un regalo da parte dei militari, Usaf in primis: in fondo lo shuttle lo desideravano più gli ambienti militari che la Nasa, e visto che ancora stanno studiando aereospazioplani, potrebbero anche stupirci. E' vero che qualche giorno fa la Darpa si è persa un Falcon (programma HTV-2), però è anche vero che si è saputo del recupero e del perfetto funzionamento del sistema x-37b, in pratica un piccolo shuttle non pilotato usabile per ricognizione e forse anche per bombardamento, che per circa nove mesi è rimasto nello spazio. Quindi di per sè l'idea di uno spazioplano non è ancora tramontata, soprattutto nelle menti dei militari che dai tempi del dopo guerra WWII, ammaliati dal progetto Sanger di Von Braun, passando poi per progetti come il Ragnarok, non hanno mai abbandonato l'idea di colpire dallo spazio e in brevissimo tempo, ogni possibile obiettivo sul pianeta terra.
E l'Europa? Per ora si accontenta di sfruttare passaggi dai russi e fino a poco tempo fa sugli shuttle appunto, oppure di usare il proprio programma Arianne. Però anche da noi l'idea di avere un aerospazioplano è tutt'ora allo studio grazie anche agli studi svolti in italia (!), in particolare due:

Speriamo che l'era degli spazioplani venga rilanciata in tempi relativamente brevi e che magari venga seguita dall'era delle colonie spaziali!

Image from Nasa site
By Sanchez

giovedì 11 agosto 2011

L'invasione delle invasioni

Il 2011 è e sarà l'anno "dell'Invasione di Invasioni aliene". Abbiamo iniziato con Skyline (un film senza trama ma con un finale interessante) e con Battle LA (un film sui Marines contro "qualcosa"). Poi è toccato a "Io sono il numero quattro"  e alla commedia "Paul" (che non ho visto quindi non giudico, attendo commenti). Ci metterei anche  Transfomers 3, in cui i Decepticons invadono la Terra (film decisamente migliore del secondo). Fra poco arriverà Lanterna Verde, in cui non ho idea se ci sarà una sorta di invasione, ma gli alieni non mancheranno.
Anche l'Italia ha dato il suo contributo alla causa con ben due film:
"6 giorni sulla terra" e "L'ultimo terrestre". Il primo basato sul fenomeno delle abductions, il secondo è una critica al nostro paese, ormai così stremato e insensibile che neanche lo sbarco degli alieni potrebbe più smuoverlo dal torpore.
Altri film in arrivo:
"Attack the block", baby gang vs alieni
"The darkest our", notevole l'idea che gli alieni si presentino sotto forma di onde em.
Arriviamo ai big!! Il primo, già uscito negli States è "Super 8" dell'accoppiata, Spielbeg/JJ Abrams, garanzia di assoluta qualità, ne sono certo!!! Il secondo che cito è il film in lavorazione "Prometheus" (uscita prevista per il 2012) di Ridley Scott, in cui si narra che l'invasione della Terra ci sia già stata nel passato da parte di una specie aliena che ha creato proprio noi, gli uomini (Darwin....bocciato!).
Spielberg è produttore anche di "Cowboys and aliens" e già il titolo la dice lunga! Il cast comunque è "stellare", vedi la presenza di Harrison Ford!!!
E non possiamo non accennare alla versione film dell'anime Yamato, noto da noi come Star Blazers: qui dovrebbe esserci l'attacco alla Terra da parte dell'Impero di Gamilon guidato dal Supremo Desslock.....ma pare che nel film non ci sia nulla di ciò il che è imperdonabile!!!!
In ultimo un breve cenno ai serials: abbiamo iniziato l'anno con i due finali di "The event" e di "V" il remake di visitors, e se sono già stati stroncati dalla produzione, ho idea che non siano proprio due gioielli, ma le logiche di produzione a volte sono strane. Pare che invece stia andando benissimo l'ultimo arrivato, "Falling Skies" ancora di Spielberg (ribadisco la mia stima): attendo con trepidazione di poterlo vedere.
Bene direi che il primo post finisce qui. Se mi sono dimenticato di qualche altra Invasione aliena, fatemi sapere che provvederò alla modifica.
By Sanchez