mercoledì 2 dicembre 2015

DUST! Terza intervista a Paolo Parente!



Ragazzi oggi è tornato a trovarci l’amico Paolo Parente, “Deus Ex Mecha” dello Studio Dust!
Trovate le altre interviste seguendo l’etichetta Dust e i siti attuali nella colonna dei link.
F&C: Bentornato Paolo. E’ sempre un piacere averti sul mio blog. La prima domanda è quasi obbligata: riflessioni post-Kickstarter?
P: L`unica cosa da dire, ed e` una cosa importante, e` che c’è finalmente un accordo con la Battlefront: i Backers riceveranno tutti gli incentivi insieme alla Wave 3 (quella finale) del KS. Questa è l`unica cosa che conta, mantenere la promessa fatta.

F&C: Ho visto finalmente l’arrivo degli Italiani nel regio Esercito (come auspicavo anch’io). Ma possono essere usati sia con l’Asse sia con gli Alleati?
P: Gli Italiani sono in lavorazione, usciranno come Fazione giocabile all`interno del Blocco dell`Asse. Le fazioni avranno una loro importanza, permetteranno di comporre delle armate più tematiche e distinte. La prima fazione ad uscire sarà la Luftwaffe (Asse) con i Fallschirmjager e i Raketentruppe più una pletora di veicoli leggeri paracadutabili o aviotrasportati. Il giocatore che compone un`armata completa di una fazione precisa ottiene un bonus del 10% del suo costo in punti armata da usare per gli eroi. Esempio: faccio un`armata di Afrikakorps da 150 punti? Ho 15 punti in più per acquistare i miei eroi. Bello vero? In questo modo i giocatori sono più invogliati a giocare gli Eroi e le Fazioni e il sistema è equilibrato per tutti.  Le nuove carte in uscite a Marzo aiuteranno i giocatori in questo processo, carte Verdi per Tutti gli alleati ma con i diversi simboli di ogni fazione per comporre agevolmente le armate tematiche.

F&C: E arriveranno i giapponesi e gli Alieni, ci puoi ripetere le tempistiche previste?
P: Giapponesi alla fine del 2016 e Vrill alla fine del 2017 J

F&C: Man mano che il tempo passa anche in Dust la cronologia avanza, di questo passo a che periodo pensi di arrivare? Anni ’70? O Addirittura ad una realtà parallela alla nostra??
P: Abbiamo tre grandi momenti nella storia di Dust:
1-    1947 il periodo più vicino alla Seconda Guerra Mondiale che stiamo giocando ora.
2-    1955 l`anno dell`attacco della Confederazione Vrill che arriva a “sorpresa” ed attacca tutta l`umanità. I Vrill saranno sconfitti da un’umanità più o meno coesa.  Si scoprirà la “Hollow Earth”. Sarà interessante.
3-    1963 il pianeta diviso un due Superpotenze: l`Occidente e l`Est Comunista guarda ai pianeti della nostra galassia ed oltre…  Ci saranno grandi sorprese.

F&C: A me piacerebbe molto che grazie alla tecnologia aliena si arrivasse ad aprire “Cancelli” sulla nostra dimensione, che ne pensi?
P: Potrebbe essere il modo per trasportarsi in altri luoghi? Mi piace però tenere tutto il più materiale e concreto possibile, dimensioni alternative e viaggio nel tempo non sono il mio forte.

F&C: Una critica: i link proposti nel vostro sito non sono molto aggiornati. Sarebbe bello che lo fossero e fossero anche un po’ più completi indicando almeno la maggior parte delle comunità (anche su FB) presenti.
P: Hai ragione, in realtà tutto il sito è da aggiornare! Succederà nel 2016.

F&C: C’è qualche vostro sito affiliato o di fan, o pubblicazione che faccia un po’ da ”Lexicanum” per Dust proponendo il background completo?
P: Il Gioco di Ruolo “Dust Adventures” è senz`altro il tomo con più background pubblicato a oggi.

F&C: Progetti futuri?
P: Appena troviamo il tempo ed un po` di $$ inizieremo Anastyr il nostro gioco Fantasy. E un gioco da tavolo con i Mythos e Dust.

F&C: Progetti segreti?? ^_^
P: NESSUNO! ;)
Io avrei ancora mille domande seguite da mille idee, ma teniamocele un’altra intervista.
Adesso non mi resta che attendere i vostri commenti e ringraziare ancora Paolo per la disponibilità e ovviamente…alla prossima!


By Sanchez

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Avremo un distributore italiano?
Sarebbe importante che tutti i negozzi potessero accedere facilmente al materiale, più punti vendita più interesse, più gioco, ne guadagnano tutti

Fantascienza & co. ha detto...

La distribuzione è sempre stato il primo problema nello sviluppo di wargames non GW. E lo dico da ex-produttore.