SPOILER
SPETTACOLARI!
Ecco
che ci sono ricascato. Continuo a dire che i film sui supereroi marvel mi
piacciono meno dei film di fantascienza “pura”, ma alla fine vado a vedere solo
i primi. Stavolta si tratta di Spiderman 2:
il potere di Electro.
Andiamo
per punti (ormai sapete che mi trovo
bene con gli elenchi!):
PREGI
1 1- L’attore
protagonista Andrew Garfield è sempre più convincente come Peter/Spidey
rispetto al suo predecessore simil-Frodo;
2- Le immagini
sono davvero spettacolari e in questo bisogna ringraziare Sam Raimi e il suo
primo Uomo Ragno.
DIFETTI
1 1- Il film
è a tratti lento, lungo e ripiegato sulle sottotrame. Quando arriva la parola
fine si pensa “cacchio era ora” più che “peccato è già finito”.
Vediamo in dettaglio:
Trama
principale- Max, un progettista elettrico della Oscorp, è un fan di Spiderman,
ma quando, dopo un incidente con delle anguille mutanti, si trasforma in
Electro, ne diventa un acerrimo nemico perché il nostro eroe cerca di placarne
l’ira funesta verso il mondo che lo ha sempre ignorato. Alla fine Electro viene
sconfitto.
Sottotrama
1: scopriamo che i genitori di Peter, creduti in fuga in quanto spie, sono
stati eliminati dalla Oscorp. Infatti il padre di Peter, Richard, stava
sviluppando per l’azienda, dei ragni mutati con dna umano (il suo!) per
produrre un siero supercurativo. Ma quando ha scoperto, che il suo capo Norman
si fa finanziare la ricerca da una ditta produttrice di armi, tenta di distruggere
tutto. Uccide i ragni ma il loro siero viene salvato. Norman lo userà invano (perché
funziona solo sui Parker) per curare una propria malattia genetica.
Quando
stanno per essere uccisi i genitori di Peter riescono a salvare le prove di
questo complotto e tutto ciò verrà scoperto dal figlio.
Sottotrama
2: la tragica storia di Peter e Gwen, che è tutto un tira-molla durante il film
e alla fine, quando sembra sia tutto deciso Gwen muore durante lo scontro fra
Peter e Goblin lasciando lo spettatore un po’ di sasso.
Sottotrama
3: Harry Osborn, amico di infanzia di Peter, torna a casa per vedere un ultima
volta il padre Norman che poi muore (pure lui!). Il giovane scopre così di
essere affetto dalla stessa malattia del padre, da cui viene a sapere dei ragni
mutanti. Così chiede aiuto al nostro Spidey , ma questi gli nega la donazione
del sangue. Harry disperato scopre, grazie alla sua assistente Felicia, che c’è
una sezione segreta nella Oscorp, dove si studiano super-armi, e che custodisce
il siero dei ragni. Ma per arrivarci, essendo stato espulso dagli
amministratori delle sua stessa azienda, ci arriva solo grazie ad Electro, già
catturato da Peter. Ma anche con Harry il siero non funziona bene e si
trasforma in Goblin. Così attacca l’Uomo Ragno ma ne viene sconfitto anche se ,
oltre ad uccidere Gwen, scopre anche la vera identità dello “scalatore rosso”.
Ok
mi fermo qui, sono già stufo(!!!). In conclusione questo film mi è piaciuto
molto poco e molto meno del primo capitolo. Attendiamo il numero 3 in cui
Spiderman dovrà confrontarsi con tutti i cattivi creati dalle armi segrete
della Oscorp a cominciare da Rino che affronta nel finale di questa poco
riuscita pellicola.
La rece al primo film:
By
Sanchez